Ciao bimbi, come
va? Fatta la seconda prova? Avete copiato come dei luridi? Bene, bene, mi
auguro che l’abbiate passata tutti. Ora però passiamo alle cose serie, partendo
con una domanda: tra i gruppi che ascoltate, quanti sono fronteggiati da una
ragazza? Da una donna? Da una femmina? Pochissimi, ne sono certo; il 5% ad
essere generosi. Ed è una cosa assolutamente normale purtroppo, il mondo
dell’hard rock e del metal è prevalentemente un mondo di dominanza maschile;
spesso e volentieri tuttavia si fanno notare gruppi dove alla voce (o in altri
ruoli, anche se più raramente) è presente una fimmina. E non sto parlando del
classico gruppo da copertina tutto fumo niente arrosto, no, qui intendo musica
con le palle fumanti, roba che conta insomma. Ho qui per voi quindi una lista,
in ordine completamente casuale, dei miei preferiti tra questi gruppi, che
spaziano tra generi e periodi completamente diversi, quindi non cagate il cazzo
e godetevi l’articolo.
Halestorm
Partiamo col
botto: gli Halestorm sono una band statunitense formatasi nell’ormai
lontanissimo 1998, quando i componenti erano degli ingenui quattordicenni, ma
che ha raggiunto un ampio consenso solo negli ultimi quattro anni grazie a due
dischi davvero ottimi. La band è capitaneggiata dalla mitica Lzzy Hale (senza
la i), dotata di un timbro graffiante ed aggressivo, di una potenza
incredibile, che dà il suo meglio nei pezzi più aggressivi. L’hard rock suonato
si addice perfettamente alla voce della cantante, che in sede live è
semplicemente fenomenale, ascoltare per credere. Il loro ultimo lavoro, Into
The Wild Life, è uscito il mese scorso ed dannatamente ben riuscito, ascoltate
i due singoli Apocalyptic e Amen sul tubo al più presto. Per quanto riguarda i
dischi precedenti, i pezzi del gruppo sono uno più coinvolgente dell’altro, e i
miei preferiti sono assolutamente Freak Like Me e I Miss The Misery, ma alla
fin fine sono quasi tutti grandiosi. Un
gran gruppo, gli Halestorm.
The Pretty
Reckless
Altro gruppo
famosissimo: ve la ricordate Cindy Lou nel Grinch? Beh se vi state chiedendo
come sia adesso è la ragazza nella foto. Quando si dice la pubertà fa miracoli
eh? L’attrice Taylor Momsen, famosa soprattutto per il ruolo già citato e per
aver recitato in quell’aborto di Gossip Girl, si trasforma in una bad girl e
mette su la sua band hard rock personale. Ombretto nero come la pece, extension
lunghe fino al culo ed una voce calda ed abrasiva sono ciò che hanno portato la
Momsen ad essere una delle frontgirl più famose dei nostri tempi. Le canzoni
dei Pretty Reckless sono molto particolari, più cupe rispetto agli Halstorm, ma
sempre incisive e d’impatto, ed il timbro
della cantante migliora album dopo album. Nonostante io stesso fossi
piuttosto scettico al primo approccio (credevo che il loro successo fosse
dettato semplicemente dal fatto che lei è strafiga) mi sono dovuto ricredere.
Fucked up World, Going to Hell e soprattutto Heaven Knows sono dei pezzi
realizzati benissimo, e sono curioso di vedere cosa combineranno Taylor e
compagni in futuro.
Joan Jett
La bad girl per
eccellenza: Joan Jett è stata un’icona dei tempi andati ed ancora oggi spacca
il culo a tutti dal vivo. Prima membro delle Runaways, poi solista con il suo
progetto Joan Jett and The Blackhearts, la frontgirl ha rilasciato pezzi che
ancora oggi sono tra i più ascoltati da teenagers rockettari e non: Bad
Reputation, tanto per fare un esempio, la conosciamo tutti benissimo ed è un
pezzo che definirei intramontabile. Per non parlare poi di I Love Rock’n Roll
(che in realtà è una cover, ma a noi ci importa una sega), praticamente un inno
hard rock, o della ancor più bella I Hate Myself For Loving You, pezzo dotato
di una melodia che semplicemente si spiaccica in testa e non se ne va più.
Niente da dire, Joan Jett è una donna con le palle.
Heart
Le Heart sono
state uno dei gruppi anni settanta ad aver riscontrato il maggior successo
commerciale, con più di 30 milioni di album venduti in tutto il mondo. E non
potrebbe essere stato altrimenti: l’alchimia tra la cantante Ann Wilson e la
sorella chitarrista Nancy Wilson è formidabile, ed i live del gruppo durante i
primi anni di attività sono davvero fantastici, soprattutto per quanto riguarda
Ann, che è forse una delle migliori voci femminili rock di tutti i tempi. I
loro primi due album, Little Queen e Dog & Butterfly, sono ottimo hard rock
settantiano che sprizza vitalità da ogni accordo, e non si può non citare
infatti il loro singolo più famoso, Barracuda, quando si parla dei pezzi di
maggior successo degli anni settanta. Purtroppo le sorelle Wilson negli anni
ottanta si sono un po’ perse per strada, ma gli album realizzati nella seconda
metà dei seventies restano tra i migliori album hard rock di sempre, senza
alcun dubbio.
Jefferson
Airplane
Praticamente il gruppo
psychedelic rock migliore di sempre. I loro album Surrealistic Pillow e After
Bathing At Baxter’s restano tutt’oggi capolavori della musica, una fantastica
espressione su vinile della cultura hippie anni sessanta. E poi c’è Grace
Slick: sarò di parte, ma io la ritengo la miglior voce femminile di tutti i
tempi, la preferisco persino a Janis Joplin; un timbro che passa dal caldo e
morbido all’ acuto ed incisivo con una facilità disarmante, una capacità
espressiva che va oltre l’immaginabile. La voce della Slick è la perfetta
rappresentazione di una cultura che purtroppo non esiste più e che raramente
viene apprezzata come si dovrebbe. Jefferson Airplane, semplicemente i
migliori.
Lita Ford
Lita è un’icona
degli eighties, che raggiunse un successo strepitoso sia con le Runaways
(assieme alla già citata Joan Jett) sia da solista, grazie a pezzi iper
coinvolgenti e zuccherosi. Come non citare la famosissima Close My Eyes
Forever, in cui la biondona duetta con nientepocodimenoche Ozzy Osbourne,
realizzando uno dei brani più famosi degli anni ottanta. Altri grandi pezzi
della Ford sono Falling In And Out of Love e la iper zuccherosa ma coinvolgente
oltre ogni limite Kiss Me Deadly. E poi Fatal Passion, Dancing on The Edge,
Hungry, Shot of Love, la maggior parte delle tracce dell’anglo-americana sono
diventate delle super hit da classifica. Lita Ford si guadagnò anche un sacco
di fama per aver avuto relazioni con praticamente ogni singola rockstar
esistente al tempo, da Niki Sixx a Chris Holmes, da Lemmy Kilmister a Joe Lynn
Turner. E brava Lita, insomma.
Blues Pills
Dagli anni
ottanta torniamo ai giorni nostri, con gli svedesi Blues Pills. Pur avendo un
solo disco in studio all’attivo, la band fronteggiata dall’angelica Elin
Larsson è già stata in grado di guadagnarsi ampi consensi in tutta Europa,
grazie alla suo proposta consistente in un hard rock psichedelico che richiama in tutto e per tutto quello delle
migliori compagini anni sessanta. I Blues Pills sono un gruppo fantastico e la
voce di Elin è meravigliosa, capace di raggiungere note altissime tanto quanto
riesce a destreggiarsi nei momenti più caldi e psichedelici. Dal vivo sono una
delle migliori band del loro genere, il mio consiglio è quello di ascoltarvi le
interpretazioni di Devil Man e No Hope Left For Me in sede live, robe così non
si vedono spesso. Sono gruppi come i Blues Pills che riescono a farti vedere il
futuro della musica con ottimismo.
Come avete
notato, le cantanti di cui abbiamo parlato sono tutte dei gran pezzi di figa.
Una coincidenza? Si, una coincidenza.E voi? Quali sono le vostre cantanti
preferite? Fatemelo sapere, o non fatelo, tanto non è che me ne frega più di
tanto. Un abbraccio dal vostro Chigno.
Cristiano Chignola
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