giovedì 18 giugno 2015

NBT: FRONTGIRLS

Ciao bimbi, come va? Fatta la seconda prova? Avete copiato come dei luridi? Bene, bene, mi auguro che l’abbiate passata tutti. Ora però passiamo alle cose serie, partendo con una domanda: tra i gruppi che ascoltate, quanti sono fronteggiati da una ragazza? Da una donna? Da una femmina? Pochissimi, ne sono certo; il 5% ad essere generosi. Ed è una cosa assolutamente normale purtroppo, il mondo dell’hard rock e del metal è prevalentemente un mondo di dominanza maschile; spesso e volentieri tuttavia si fanno notare gruppi dove alla voce (o in altri ruoli, anche se più raramente) è presente una fimmina. E non sto parlando del classico gruppo da copertina tutto fumo niente arrosto, no, qui intendo musica con le palle fumanti, roba che conta insomma. Ho qui per voi quindi una lista, in ordine completamente casuale, dei miei preferiti tra questi gruppi, che spaziano tra generi e periodi completamente diversi, quindi non cagate il cazzo e godetevi l’articolo.


Halestorm
Partiamo col botto: gli Halestorm sono una band statunitense formatasi nell’ormai lontanissimo 1998, quando i componenti erano degli ingenui quattordicenni, ma che ha raggiunto un ampio consenso solo negli ultimi quattro anni grazie a due dischi davvero ottimi. La band è capitaneggiata dalla mitica Lzzy Hale (senza la i), dotata di un timbro graffiante ed aggressivo, di una potenza incredibile, che dà il suo meglio nei pezzi più aggressivi. L’hard rock suonato si addice perfettamente alla voce della cantante, che in sede live è semplicemente fenomenale, ascoltare per credere. Il loro ultimo lavoro, Into The Wild Life, è uscito il mese scorso ed dannatamente ben riuscito, ascoltate i due singoli Apocalyptic e Amen sul tubo al più presto. Per quanto riguarda i dischi precedenti, i pezzi del gruppo sono uno più coinvolgente dell’altro, e i miei preferiti sono assolutamente Freak Like Me e I Miss The Misery, ma alla fin fine sono quasi tutti grandiosi. Un gran gruppo, gli Halestorm.


The Pretty Reckless
Altro gruppo famosissimo: ve la ricordate Cindy Lou nel Grinch? Beh se vi state chiedendo come sia adesso è la ragazza nella foto. Quando si dice la pubertà fa miracoli eh? L’attrice Taylor Momsen, famosa soprattutto per il ruolo già citato e per aver recitato in quell’aborto di Gossip Girl, si trasforma in una bad girl e mette su la sua band hard rock personale. Ombretto nero come la pece, extension lunghe fino al culo ed una voce calda ed abrasiva sono ciò che hanno portato la Momsen ad essere una delle frontgirl più famose dei nostri tempi. Le canzoni dei Pretty Reckless sono molto particolari, più cupe rispetto agli Halstorm, ma sempre incisive e d’impatto, ed il timbro  della cantante migliora album dopo album. Nonostante io stesso fossi piuttosto scettico al primo approccio (credevo che il loro successo fosse dettato semplicemente dal fatto che lei è strafiga) mi sono dovuto ricredere. Fucked up World, Going to Hell e soprattutto Heaven Knows sono dei pezzi realizzati benissimo, e sono curioso di vedere cosa combineranno Taylor e compagni in futuro.


Joan Jett
La bad girl per eccellenza: Joan Jett è stata un’icona dei tempi andati ed ancora oggi spacca il culo a tutti dal vivo. Prima membro delle Runaways, poi solista con il suo progetto Joan Jett and The Blackhearts, la frontgirl ha rilasciato pezzi che ancora oggi sono tra i più ascoltati da teenagers rockettari e non: Bad Reputation, tanto per fare un esempio, la conosciamo tutti benissimo ed è un pezzo che definirei intramontabile. Per non parlare poi di I Love Rock’n Roll (che in realtà è una cover, ma a noi ci importa una sega), praticamente un inno hard rock, o della ancor più bella I Hate Myself For Loving You, pezzo dotato di una melodia che semplicemente si spiaccica in testa e non se ne va più. Niente da dire, Joan Jett è una donna con le palle.


Heart
Le Heart sono state uno dei gruppi anni settanta ad aver riscontrato il maggior successo commerciale, con più di 30 milioni di album venduti in tutto il mondo. E non potrebbe essere stato altrimenti: l’alchimia tra la cantante Ann Wilson e la sorella chitarrista Nancy Wilson è formidabile, ed i live del gruppo durante i primi anni di attività sono davvero fantastici, soprattutto per quanto riguarda Ann, che è forse una delle migliori voci femminili rock di tutti i tempi. I loro primi due album, Little Queen e Dog & Butterfly, sono ottimo hard rock settantiano che sprizza vitalità da ogni accordo, e non si può non citare infatti il loro singolo più famoso, Barracuda, quando si parla dei pezzi di maggior successo degli anni settanta. Purtroppo le sorelle Wilson negli anni ottanta si sono un po’ perse per strada, ma gli album realizzati nella seconda metà dei seventies restano tra i migliori album hard rock di sempre, senza alcun dubbio.



Jefferson Airplane
Praticamente il gruppo psychedelic rock migliore di sempre. I loro album Surrealistic Pillow e After Bathing At Baxter’s restano tutt’oggi capolavori della musica, una fantastica espressione su vinile della cultura hippie anni sessanta. E poi c’è Grace Slick: sarò di parte, ma io la ritengo la miglior voce femminile di tutti i tempi, la preferisco persino a Janis Joplin; un timbro che passa dal caldo e morbido all’ acuto ed incisivo con una facilità disarmante, una capacità espressiva che va oltre l’immaginabile. La voce della Slick è la perfetta rappresentazione di una cultura che purtroppo non esiste più e che raramente viene apprezzata come si dovrebbe. Jefferson Airplane, semplicemente i migliori.


Lita Ford
Lita è un’icona degli eighties, che raggiunse un successo strepitoso sia con le Runaways (assieme alla già citata Joan Jett) sia da solista, grazie a pezzi iper coinvolgenti e zuccherosi. Come non citare la famosissima Close My Eyes Forever, in cui la biondona duetta con nientepocodimenoche Ozzy Osbourne, realizzando uno dei brani più famosi degli anni ottanta. Altri grandi pezzi della Ford sono Falling In And Out of Love e la iper zuccherosa ma coinvolgente oltre ogni limite Kiss Me Deadly. E poi Fatal Passion, Dancing on The Edge, Hungry, Shot of Love, la maggior parte delle tracce dell’anglo-americana sono diventate delle super hit da classifica. Lita Ford si guadagnò anche un sacco di fama per aver avuto relazioni con praticamente ogni singola rockstar esistente al tempo, da Niki Sixx a Chris Holmes, da Lemmy Kilmister a Joe Lynn Turner. E brava Lita, insomma.


Blues Pills
Dagli anni ottanta torniamo ai giorni nostri, con gli svedesi Blues Pills. Pur avendo un solo disco in studio all’attivo, la band fronteggiata dall’angelica Elin Larsson è già stata in grado di guadagnarsi ampi consensi in tutta Europa, grazie alla suo proposta consistente in un hard rock psichedelico che richiama in tutto e per tutto quello delle migliori compagini anni sessanta. I Blues Pills sono un gruppo fantastico e la voce di Elin è meravigliosa, capace di raggiungere note altissime tanto quanto riesce a destreggiarsi nei momenti più caldi e psichedelici. Dal vivo sono una delle migliori band del loro genere, il mio consiglio è quello di ascoltarvi le interpretazioni di Devil Man e No Hope Left For Me in sede live, robe così non si vedono spesso. Sono gruppi come i Blues Pills che riescono a farti vedere il futuro della musica con ottimismo.

Come avete notato, le cantanti di cui abbiamo parlato sono tutte dei gran pezzi di figa. Una coincidenza? Si, una coincidenza.E voi? Quali sono le vostre cantanti preferite? Fatemelo sapere, o non fatelo, tanto non è che me ne frega più di tanto. Un abbraccio dal vostro Chigno.

Cristiano Chignola


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