Alcune
parole tirano fuori la parte più dislessica di me. Ad esempio, tendo a
pronunciare deckstop invece di desktop. Non scherzo, devo davvero concentrarmi
per pronunciarlo correttamente. Ebbene, qualche giorno fa mi è sorto un dubbio
e, conoscendo i miei polli (o, in questo caso, il mio pollo, ovvero me stesso)
sono andato a controllare. Come temevo, nella scorsa puntata ho invertito le
“g” con le “b” e ne è uscito fuori un improbabile CGBG. Me la sarei potuta
cavare con un “Volevo vedere se eravate attenti...” ma sarebbe stata
un’infamia, quindi ecco questa errata
corrige.
Quelli di
voi che attenti lo erano si saranno accorti da alcuni riferimenti fatti più o
meno consciamente nelle ultime puntate, che da qualche tempo sono in fissa con
HIMYM, che sto recuperando avendola vista in precedenza a sprazzi e non
completamente. L’impresa è stata ardua (si fa per dire), ma sono quasi al
termine.
Una delle
qualità di questa serie che ho apprezzato di più è la scelta della musica: le
canzoni, oltre ad essere azzeccatissime per ogni situazione, diventano vere e
proprie coprotagoniste della storia, leitmotiv e running jokes come Let’s Go To The Mall, pseudo-hit dell’adolescente
Robin Sparkles, ma soprattutto come I’m Gonna Be (500 Miles ), vecchio singolo dei The
Proclaimers che è semplicemente impossibile non canticchiare, in macchina e
possibilmente stonati, ovviamente. Senza dubbio la canzone da viaggio
definitiva.
Al di là di
queste perle però, in quasi ogni puntata si ascolta ottima musica che
presumibilmente rispecchia i gusti del protagonista. Tra le tante passioni di
Ted c’è infatti la musica Indie, e ogni stagione è disseminata di pezzi, alcuni
molto noti, altri più di nicchia, ma tutti molto interessanti e molto buoni di
gruppi che hanno reso celebre il genere a cavallo tra secondo e terzo millennio.
Oggi vi parlo di alcuni tra i miei
preferiti, quelli insomma che fra una risata e l’altra mi hanno fatto
esclamare: “Ehi, ma questi sono i…
Belle and Sebastian – We Rule The School (01x04)
Natalie e il
suo Krav Maga (che esiste davvero) sembrano
avere davvero poco a che fare con la dolcezza e la poesia della musica del
gruppo scozzese, eppure la ex di Ted ne è una grande fan, a giudicare dalla
mole dei loro dischi che ci viene mostrata vicino al suo stereo in una delle
prime puntate della serie. In effetti all’epoca degli eventi narrati i Belle
and Sebastian erano probabilmente all’apice del loro successo, ottenuto grazie
a due eccellenti album come “Tigermilk” e “If You’re Feeling Sinister”. Dal
primo di questi arriva We Rule The School,
a cui Natalie è particolarmente legata.
Vampire Weekend - Oxford Comma (05x01)
La quinta
stagione comincia con il primo giorno di Ted in veste di professore alla
nientepopodimenoche Columbia University. E quando si parla di Combia University
il pensiero non può che andare ad Ezra Koenig e ai Vampire Weekend. È proprio
sulle spensierate note dei quattro allora poco più che studentelli nel suddetto college e sui
versi “Who gives a fuck about an Oxford Comma?” che il nostro protagonista
muove i primi passi nell’aula 101…o 305?
Band of Horses – The Funeral (08x01)
Attenzione
aspiranti montaggisti(?) sonori!!! Ecco cosa vuol dire sfruttare al massimo una
canzone! Nel finale dell’inizio dell’ottava stagione sono tante le cose che
succedono; mentre Klaus, in fuga da un matrimonio che non sarebbe comunque
avvenuto, espone a Ted le sue tesi sull’amore, ci vengono mostrati in sequenza
tutti i protagonisti, ognuno legato all’altro da un legame indissolubile e da
un gentile arpeggio. Si sovrappone poi la voce del cantante e dopo una pausa
appena accennata, quasi a voler raccogliere tutte le emozioni provate in quei
toccanti minuti, il pezzo esplode come e con un tuono, in tutta la sua energia.
Uno dei miei
momenti musicali (e non solo) preferiti di tutta la serie, non ci sono altre
parole per descriverlo. Anzi sì: lebenslangerschicksalsschatz!
The Unicorns
– I Was Born (A Unicorn)
Ad onor del
vero bisogna dire che in tutta la serie non c’è nessun pezzo dei The Unicorns, band
connazionale di Robin che pubblicò un paio di album all’inizio degli anni 2000
per poi sciogliersi. “Allora perché parlarne?”, direte voi. Be’ perché I Was
Born (A Unicorn) fa parte di “Who Will Cut Our Hair When We’re Gone”, il disco
che Ted nota nella cameretta di Cindy, in realtà prestatole dalla coinquilina,
ovvero…
Mentre voi
cercate di ricordare, vi racconto qualcosa di
questo album (non fatemi riscrivere il titolo per favore) semisconosciuto ma davvero
ottimo. A dispetto delle melodie decisamente briose, WWCOHWWG tratta temi molto
poco vivaci, la morte su tutti. Ciò che rende grande l’album è il tono
scanzonato e spensierato con cui affronta questi argomenti. Tutto sommato si
può dire che sia un album immaturo, ma riesce a esserlo in maniera positiva o,
meglio, riesce ad avere quella saggezza che solo chi non si prende troppo sul
serio è in grado di avere. E soprattutto la musica è stupenda.
The Shins –
Simple Song (08x24)
Be’ non
potevo certo dimenticare questo momento, questa scena e questa canzone. Non ve
lo sto nemmeno a dire, anche se non conoscete gli Shins (nel qual caso
rimediate subito, hop hop!) vi ricorderete di Simple Song quando la
ascolterete, garantito.
Non è mica
finita qui, ci sono ancora i Wilco, Grizzly Bear, Florence & The Machine, Radiohead,
The Decemberists, eccetera eccetera…insomma,
nel grande, piccolo mondo che è HIMYM la buona musica non manca affatto.
Marsha
Bronson
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