Dopo intense ore di attenta e ponderata riflessione ho
deciso di accogliere l’idea di stilare delle classifiche trasversali che vadano
a prendere a piene mani dalla rubrica canonica che ci ha accompagnato dagli
albori di InsideMAD fino ad oggi, le Recensioni (anche se effettivamente
sarebbero più rece impressioni) della Settimana (RdS). Avevo pensato di
analizzare prima i film e successivamente gli album, ma, così facendo, avrei rischiato di dimenticare troppi prodotti interessanti che invece avrei voluto cercare di valorizzare
con questa serie di articoli.
Ma come
organizzare queste inconsuete TOP/FLOP? Quali criteri adottare per trovare una
medietas tra la boriosità delle classifiche tematiche e la generalizzazione
figlia della mancanza di una divisione studiata? Nasce così la necessità di
questa introduzione; utile anche per evitare le solite ripetizioni di sorta che
altrimenti sarei obbligato ad inserire all’inizio di ogni classifica. Per quanto
concerne nello specifico i film ho deciso quindi,
fidandomi ciecamente della massima pubblicitaria “Three is the magic number”
(una di quelle melodie che intaccano la bontà della mente umana), di scindere
la classifica generale in tre sottoclassifiche funzionali: “I migliori film del
2015”, “I migliori film visti nel 2015” e “I migliori film italiani del 2015”,
tutte accompagnatr dalle rispettive flop ovviamente. Nello specifico, ho abbreviato nel
titolo “I migliori film italiani” “I migliori film italiani visti nel 2015”,
giusto perché quella parolina appesantiva il complesso in maniera indicibile. Le
parole che fanno la differenza.
Riprendere receimpressioni già lette durante
l’anno nella consueta rubrica non avrebbe senso. Non avrebbe senso
copiare ed incollare qualche riga sparsa per dare vita ad altri articoli
unicamente compiendo opera di collage. Mi insulterei da solo allo specchio se
avesso il coraggio di compiere tale zingarata. Ho scelto quindi di rivedere,
correggere e reinterpretare le passate recensioni in modo da valorizzare
maggiormente gli aspetti positivi nel caso si tratti della TOP, o accentuare
quelli negativi in caso contrario. Ovviamente poi lascerò, per ogni
lungometraggio, il link relativo alla precedente apparizione nelle RdS, per chi
volesse verificare i cambiamenti e quindi eventualmente analizzare l’evoluzione
del mio giudizio nel tempo.
Ed ora passiamo alle confessioni: confesso di aver visto
molti film e di aver ascoltato altrettanti album senza però recensirli nelle
RdS, nella speranza di stilare in futuro delle particolari classifiche e quindi
di riservarmi un dirompente effetto sorpresa per ogni loro elemento. Per fare
un esempio, vidi Watchmen di Snyder diversi mesi fa, ma evitai di recensirlo
per poterlo analizzare più attentamente nella TOP/FLOP 10 cinecomics; ma poi il
tempo fu despota e non se ne fece più niente. Ci sarà quindi Watchmen nella
classifica dei migliori film visti nel 2015? Chissà, a voi il piacere di
scoprirlo.
Direi l’ovvio poi se esplicitassi la valenza di questi
criteri anche per la controparte musicale. Sappiate però che mi sarebbe
spiaciuto svelarvi tutto subito e ho tenuto per me qualche scoppiettante sorpresa
di fine anno. Qualcosa che potrebbe piacere anche a voi, se almeno un po’ ho
imparato a conoscervi.
Da oggi, per circa quattro o cinque giorni, dunque,
troverete su questo blog due classifiche (TOP e FLOP) al giorno, a cominciare
dai migliori film VISTI NEL 2015 e alternando poi il cinema alla musica. Buon inizio
di fine dall’intero staff di InsideMAD.
TOP 10 film visti nel 2015
TOP 10 film visti nel 2015
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