giovedì 26 gennaio 2017

NOMINATION OSCAR 2017: ESCLUSI E SOPRAVVALUTATI

Come ogni anno ci troviamo a commentare le nomination agli oscar avendo visto appena il 10% dei film in gara. Ma siamo Italiani: popolo di santi e CT; ci piace anche così.
Gli Oscar andrebbero presi per quello che sono: l’autocelebrazione di una parte - seppur centrale - della cinematografia mondiale. La gara tra i soliti noti all’inseguimento di quella statuetta da sfoggiare nei trailer, per elevare il proprio nome e poter aumentare il cachet richiesto. È un sistema complesso, ma anche semplice, nel quale all’Oscar corrisponde un doppio riconoscimento: economico e sociale. Ma la competizione è alla base di questo capitalismo, siamo NATO a stelle e strisce, allora fingiamo per un momento di credere che ci sia una forma di meritocrazia alla base delle nomination e proviamo a fare il punto sulle categorie più importanti, interessanti, sorprendenti.. Con qualche lacuna, se sbaglio mi correggerete.


Miglior Film

Arrival
Barriere
La battaglia di Hacksaw Ridge
Hell or High Water
Il diritto di contare
La La Land
Lion
Manchester by the Sea
Moonlight

Della rosa dei candidati per il premio più ambito ammetto di non aver visto neanche un film. Oppure proviamo a rovesciare la cosa: nessuno dei film da me visti e apprezzati durante questi ultimi mesi del 2016 è stato preso in considerazione per la vittoria finale. Mi riferisco nello specifico all’accopiata Scorsese- Eastwood, ma anche al piccolo gioiello di Tom Ford, Animali Notturni, e perché no, anche al limitato Kubo e la Spada Magica. Limitato agli occhi della critica, non per me.
Silence è il cinema, Sully è stato la perfezione visiva e narrativa. Avrebbero entrambi meritato un’attenzione differente. Animali Notturni è stato invece la sorpresa di quest’anno cinematografico: un’opera complessa e stratificata sul senso dell’abbandono, narrata attraverso una raffinatezza rara.
Recupererò i film in lista prima della premiazione e saprò darvi un giudizio più approfondito, ma a priva vista sembra manchi qualcosa.


Miglior regia
               
Denis Villeneuve, Arrival
Mel Gibson, La battaglia di Hacksaw Ridge
Damien Chazelle, La La Land
Kenneth Lonergan, Manchester By the Sea
Barry Jenkins, Moonlight

Stesso discorso fatto per la categoria precedente. L’outsider Lonergan contende il premio al favoritissimo Chazelle. Restano a guardare i ragazzi della vecchia guardia. Ma riecco Mel Gibson, il grande irreprensibile Mel Gibson. Non sapevo facesse anche cinema.
Il vecchio Woody non muore mai. Un’altra, forse l’ultima chiamata di una carriera immensa, dopo l’ottimo Cafè Society, l’avrebbe meritata.

Miglior attore protagonista

Casey Affleck, Manchester By the Sea
Andrew Garfield, La battaglia di Hacksaw Ridge
Ryan Gosling, La La Land
Viggo Mortensen, Captain Fantastic
Denzel Washington, Barriere

Silence è stato un’esperienza mistica. Garfield ha dato prova delle sue capacità riuscendo a trasmettere in pieno il disagio di un conflitto religioso interiore in un contesto di persecuzioni. Il giovane Spiderman ha offerto senza dubbio la performance della vita (finora), ma l’Academy ha deciso di candidarlo per La Battaglia di Hacksaw Ridge. Potrebbe aver superato se stesso, oppure questa scelta potrebbe essere in linea con l’esclusione di Silence. Chissà.
AAA Jake Gyllenhaal cercasi.


Miglior attrice protagonista

Isabelle Huppert, Elle
Ruth Negga, Loving
Natalie Portman, Jackie
Emma Stone, La La Land
Meryl Streep, Florence

Meryl Streep vive in platea. 20 nomination. Venti.
Poi Emma Stone, Natalie Portman e la sorpresa Ruth Negga. Poche soprese invece per l’assegnazione.
Amy Adams, tra Animali Notturni e Arrival poteva sperare di ottenere un trattamento diverso.

Miglior attore non protagonista
Mahershala Ali, Moonlight
Jeff Bridges, Hell or High Water
Lucas Hedges, Manchester By the Sea
Dev Patel, Lion
Michael Shannon, Animali notturni

Shannon batte Johnson. Animali Notturni batte Animali Notturni.
C’è ancora Jeff Bridges, ma spero che in questa categoria venga riconosciuto il lavoro encomiabile del cast di Tom Ford.

Miglior attrice non protagonista

Viola Davis, Barriere
Naomie Harris, Moonlight
Nicole Kidman, Lion
Octavia Spencer, Hidden Figures
Michelle Williams, Manchester by the Sea

Miglior film straniero

Land of Mine (Denmark)
A Man Called Ove (Sweden)
The Salesman (Iran)
Tanna (Australia)
Toni Erdmann (Germany)

Abbiamo candidato Fuocoammare per muovere coscienze oltreoceano…

Miglior documentario

Fuocoammare
I Am Not Your Negro
Life, Animated
OJ: Made in America
13th

…ma è finito qui, tra i documentari antitrump. Un’occasione sprecata.

Miglior cortometraggio documentario

Extremis
4.1 Miles
Joe’s Violin
Watani: My Homeland
The White Helmets

Miglior film d’animazione

Kubo e la spada magica
Oceania
La mia vita da zucchina
La tartaruga rossa
Zootropolis

La mia categoria. Ho amato Kubo, apprezzato Zootropolis, sopportato Oceania. Spero vinca il film della Laika per il lavoro occorso nella realizzazione e per la narrazione particolare di una storia inusuale, ma scommetto sarà il film Disney sul razzismo a trionfare. Non senza meriti.
Mancano in ogni caso alcune perle, accantonate troppo in fretta.

Miglior corto d’animazione

Blind Vaysha
Borrowed Time
Pear Cider and Cigarettes
Pearl
Piper

Piper ha qualcosa in più. il vero motivo per andare nei cinema a vedere Oceania.

Miglior sceneggiatura non originale

Arrival
Barriere
Il diritto di contare
Lion
Moonlight

Silence, tratto dal romanzo di Endo, meritava ciecamente la nomination.


Miglior sceneggiatura originale

Hell or High Water
La La Land
The Lobster
Manchester by the Sea
20th Century Women

Sto ancora cercando di capire cosa ci faccia The Lobster in questa sezione. Non per la qualità della sceneggiatura, ma per l’anno di produzione. The Lobster, che io vidi quasi un paio di anni fa, è una produzione internazionale del 2015 e merita un premio in questa selezione. Senza dubbi.

Miglior colonna sonora originale
Jackie (Mica Levi)
La La Land (Justin Hurwitz)
Lion (Dustin O’Halloran and Hauschka)
Moonlight (Nicholas Britell)
Passengers (Thomas Newman)

Passengers ha saputo emozionare anche grazie ad una colonna sonora funzionale, ma quando hai un film musicale candidato in questa categoria, poco o nulla possono gli altri.

Miglior canzone originale

Audition (The Fools Who Dream) (La La Land)
Can’t Stop the Feeling (Trolls)
City of Stars (La La Land)
The Empty Chair (Jim: The James Foley Story)
How Far I’ll Go (Moana)

Mi basta che non vinca Justin Timberlake.

Miglior sonoro

Arrival
La battaglia di Hacksaw Ridge
La La Land
Rogue One: A Star Wars Story
13 Hours: The Secret Soldiers of Benghazi

Miglior montaggio sonoro

Arrival

Deepwater Horizon
La battaglia di Hacksaw Ridge
La La Land
Sully


Miglior scenografia

Arrival
Animali fantastici e dove trovarli
Hail, Caesar!
La La Land
Passengers

Ecco che ricompare un film dimenticato: Ave Cesare! Dei fratelli Coen, che mi auguro trionfi in questa categoria per meriti evidenti, ma LA terra di LA non disdegna i suoi figli.

Migliori effetti speciali

Deepwater Horizon
Doctor Strange
The Jungle Book
Kubo e la spada magica
Rogue One: A Star Wars Story

Riecco anche il disperso Libro della Giungla. Ma in questo caso il lavoro certosino degli animatori della Laika meriterebbe anche più di un semplice oscar per gli effetti speciali.

Miglior montaggio

Arrival
La battaglia di Hacksaw Ridge
Hell or High Water
La La Land
Moonlight

Miglior fotografia

Arrival
La La Land
Lion
Moonlight
Silence

Migliori costumi

Allied
Animali fantastici e dove trovarli
Florence
Jackie
La La Land

Miglior trucco e acconciatura

A Man Called Ove

Star Trek Beyond
Suicide Squad

Ah, Suicide Squad. Ah!


Per ora abbiamo terminato. L’appuntamento è la sera prima delle premiazioni, quando con un numero di informazioni maggiori, tenteremo di dare i nostri pronostici, alla faccia dei Bookmakers.

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